Le opere esposte

… e il suo fantasma, 1996, materiali diversi su tela, 200×246 cm

V PERCORSO

Carmine
REZZUTI

Nato nel 1944 a Napoli, dove vive e lavora, si diploma presso l’Accademia di Belle Arti. Le sue prime ricerche artistiche, denominate giuochi fantastici.

Agli inizi degli anni ‘70 partecipa a diverse mostre nazionali con opere ambientali di grosse dimensioni, spesso immaginate all’interno del tessuto urbano delle città. A metà degli anni ‘70 l’opera diventa oggetto di contemplazione per l’Artista, che dà inizio ad un periodo di riflessione su argomenti fortemente sociali. Nel 1975 insieme a Gerardo Pedicini teorizza e fonda l’Asocial-Group, con il quale prende parte alla Biennale di Venezia del 1976. Nel 1982 partecipa alla Biennale di Venezia e tiene una personale a Brisbane in Australia. Nel 1995, dà inizio ad una serie di esposizioni alternative che si arricchiscono di ulteriori forti motivazioni. Dal 2000 partecipa a numerose manifestazioni artistiche e mostre collettive in varie parti d’Italia. Nel 2005 è tra i fondatori dell’Associazione Culturale INAC, Istituto Napoletano per l’Arte Contemporanea. Nel 2006 è invitato da Achille Bonito Oliva a progettare un’opera per la Stazione Augusto della Metropolitana di Napoli – Linea 6, intitolata Il Guardiano del Fuoco, dove il suo universo artistico si popola di animali feroci e di piccoli mostri, simbolo della paranoia e dei caratteri aggressivi del genere umano. Nel 2011 viene invitato alla Biennale di Venezia, ma rifiuta contestando i criteri ed i metodi adottati dalla organizzazione.

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